Area Informazioni Servizi alla Persona

Bonus luce e gas 2022: uno contributo sotto forma di sconto 

Il Bonus gas e luce è uno sconto nella fornitura di luce e gas per i redditi prodotti dall’indicatore ISEE che rientra nel valore compreso tra i 5 mila e non oltre 12.000,00 euro.

Si tratta della possibilità di ricevere un bonus del valore di uno sconto applicato sulla fattura di energia elettrica e gas. Il valore minimo non scende sotto i 125 euro mensili.

Importo che viene incrementato in base ai membri appartenenti al nucleo familiare e sul valore del reddito ISEE, nello specifico:

  • viene riconosciuto uno contributo sconto pari a 125 euro per le famiglie formate da un sino a due membri;
  • viene riconosciuto un contributo sconto pari a 153 euro per le famiglie formate da 3 sino a 4 membri;
  • viene riconosciuto un contributo sconto pari a 184 euro per le famiglie più numerose composte da più di 4 membri.

Per ricevere lo sconto in bolletta è necessario rientrare in determinati limiti reddituali, tra cui: 

  • lo sconto viene riconosciuto alle famiglie in presenza di un reddito ISEE non più alto di 8.265 euro annui;
  • lo sconto viene riconosciuto alle famiglie in presenza di un reddito ISEE non più alto di 20.000 euro, se sono presenti almeno 4 figli;
  • lo sconto viene riconosciuto ai fruitori del reddito di cittadinanza e pensione;
  • lo sconto viene riconosciuto ai cittadini in presenza di condizioni di salute delicate per cui necessitano dell’utilizzo di apparecchiature elettromedicali.

Bonus cellulari e Internet 2022

Le famiglie che vantano un reddito prodotto dall’indicatore ISEE nel limite dei 20.000 euro, possono accedere al bonus cellulare e internet. Si tratta della possibilità di poter ricevere in comodato d’uso e senza spese un cellulare, tablet o pc. 

Per poter sfruttare questa agevolazione occorre la presenza di un contratto Internet che riporti una velocità minima di 30 Mb/s.

Il bonus cellulari e internet viene riconosciuto con la modalità di uno sconto del valore non più alto di 500 euro rilasciato all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento con l’operatore telefonico che preveda un servizio di connessione a banda ultra larga per un minimo di 12 mesi. La richiesta di accesso al beneficio dovrà essere inoltrata al medesimo operatore. 

Reddito di cittadinanza e pensione 2022 

Nel 2022 resta attivo il Reddito di cittadinanza e pensione, dietro richiesta dei cittadini e famiglie a basso reddito. L’ammissione al beneficio è condizionata dalla presenza di un reddito ISEE annuo del valore non più alto di 9.360 euro, se sono presenti anche gli altri criteri e condizioni disposti dalla normativa vigente. 

Bonus asilo nido 2022

Si tratta di un sostegno economico per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

Bonus asilo nido

Il beneficio varia in virtù del reddito ISEE annuo prodotto dall’intero nucleo familiare, nello specifico: 

  • su un reddito ISEE da 0 a 25 mila euro vengono riconosciuti 3.000 euro;
  • su un reddito ISEE da 25 a 40 mila euro vengono riconosciuti 2.500 euro;
  • su un reddito ISEE da 40 mila euro vengono riconosciuti 1.500 euro.

 

Bonus per le forme di supporto presso la propria abitazione

Il bonus per le forme di supporto presso la propria abitazione viene erogato dall’Istituto a seguito di presentazione da parte del genitore richiedente, che risulti convivente con il bambino, di un attestato rilasciato dal pediatra di libera scelta che attesti per l’intero anno di riferimento “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”. 

L’importo della prestazione erogata varia in base al valore dell’ ISEE minorenni riferito al minore per cui è richiesta la prestazione, secondo le seguenti fasce:

  • su un reddito ISEE da 0 a 25 mila euro vengono riconosciuti 3.000 euro;
  • su un reddito ISEE da 25 a 40 mila euro vengono riconosciuti 2.500 euro;
  • su un reddito ISEE da 40 mila euro vengono riconosciuti 1.500 euro.

 

La domanda può essere presentata esclusivamente online all’INPS attraverso il servizio dedicato.

In alternativa, si può fare la domanda tramite:

enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

 

Bando Dote Sport anno sportivo 2021/2022

La Dote Sport è un rimborso in denaro - integrale o parziale - delle spese sostenute dalle famiglie nell’anno sportivo 2021/2022 per l’attività sportiva dei propri figli minori, il cui valore potrà variare da un minimo di 50 euro a un massimo di 200 euro. È rivolta a minori di età compresa tra 6 anni e 17 anni compiuti o da compiere entro il 31 dicembre 2022. La Dote Sport 2021 è destinata ai nuclei familiari:

  • in cui almeno uno dei due genitori (o tutore/genitore affidatario), sia residente in modo continuativo da almeno 5 anni in Lombardia, alla data di scadenza del Bando (15/03/2022);
  • che alla presentazione della domanda siano in possesso di un indicatore ISEE non superiore a € 20.000,00 o non superiore a € 30.000,00, nel caso di nuclei familiari in cui è presente un minore diversamente abile

La domanda per la Dote Sport può essere presentata da:

  • il genitore che convive con il minore;
  • il tutore/genitore affidatario che convive con il minore, in possesso di apposita documentazione legale attestante tale qualifica.

La domanda di Dote Sport deve essere presentata esclusivamente sulla piattaforma Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 10:00 del 15/02/2022 entro e non oltre le ore 16:00 del 15/03/2022, accedendo con una delle seguenti modalità:

  • Sistema Pubblico Identità Digitale – SPID;
  • Carta di Identità Elettronica - CIE;
  • Carta Nazionale dei Servizi – CNS.

Come accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione tramite SPID, CIE, CNS https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/diritti-e-tutele/identita-digitale-accesso-servizi-online

Assegno unico universale: chi può chiederlo dal 1° gennaio 2022

A partire dal 1° gennaio 2022 possono essere presentate le domande di erogazione dell’assegno unico e universale, riconosciuto ai nuclei familiari con figli a decorrere dal settimo mese di gravidanza.

Requisiti

L’assegno unico universale è riconosciuto a favore delle famiglie con figli minori oppure maggiorenni a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, in presenza di una delle seguenti condizioni:

  • frequenza di un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
  • svolgimento di un tirocinio ovvero un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro;
  • rilascio della dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
  • svolgimento del servizio civile universale.

L’importo erogato, per le famiglie che hanno un ISEE non superiore a 15.000 euro, è pari a 175 euro mensili per il primo e secondo figlio e 260 dal terzo in poi.

Per i figli disabili tra 18 e 21 anni, la maggiorazione prevista è stata incrementata da 50 euro mensili a 80 euro mensili. Inoltre, è previsto che i genitori di figli disabili con più di 21 anni, pur percependo l’assegno, potranno continuare a fruire della detrazione fiscale per figli a carico.

Sono previste apposite maggiorazioni per le madri di età inferiore a 21 anni, per i nuclei familiari con quattro o più figli, e per i nuclei con secondo percettore di reddito.

Nota bene

Il riconoscimento avviene senza limiti di età per ciascun figlio con disabilità.

L’assegno spetta, nell’interesse del figlio, in parti uguali a chi esercita la responsabilità genitoriale.

È corrisposto dall’INPS ed è erogato al richiedente ovvero, a richiesta, anche successiva, in pari misura tra coloro che esercitano la responsabilità genitoriale. In caso di affidamento esclusivo, l’assegno spetta, in mancanza di accordo, al genitore affidatario.

Termini e decorrenze

L’assegno viene erogato a partire dal mese di marzo di ogni anno fino al mese di febbraio dell’anno successivo.

La domanda per il riconoscimento dell'assegno ha validità annuale e dovrà essere presentata a decorrere dal mese di gennaio di ciascun anno, in modalità telematica all'INPS ovvero presso gli istituti di patronato.

Assegno di maternità dei Comuni

L'assegno di maternità di base, anche detto "assegno di maternità dei comuni", è una prestazione assistenziale concessa dai comuni e pagata dall'INPS.

Il diritto all'assegno, nei casi di parto, adozione o affidamento preadottivo, spetta a cittadini residenti italiani, comunitari o stranieri in possesso di titolo di soggiorno.

La domanda va presentata al CAF convenzionato con il comune di residenza, al quale compete la verifica della sussistenza dei requisiti di legge per la concessione delle, entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall'effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.

 

L’importo dell’assegno mensile di maternità, spettante nella misura intera, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, è pari a 354,73 euro per cinque mensilità e, quindi, a complessivi 1.773,65 euro. Il valore dell’ISEE da tenere presente per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, è pari a 17.747,58 euro.

 

Carta acquisti ordinaria

La Carta acquisti ordinaria è una carta di pagamento elettronica concessa a cittadini che si trovano in condizioni di disagio economico. Sulla carta si accredita bimestralmente una somma di denaro che può essere utilizzata per la spesa alimentare negli esercizi convenzionati e per il pagamento delle bollette di gas e luce presso gli uffici postali. La carta non è comunque abilitata al prelievo di contanti.

 

La Carta acquisti ordinaria è concessa a cittadini dai 65 anni in su o di età inferiore a tre anni.

Per avere diritto alla Carta, i cittadini dai 65 anni in su devono avere, inoltre, i seguenti requisiti economici:

  • ISEE in corso di validità inferiore a 7.120,39 euro per l'anno 2022;
  • non essere, da soli o insieme al coniuge, intestatari di più di una utenza elettrica domestica, di più di una utenza elettrica non domestica, di più di due utenze del gas;
  • non essere, da soli o insieme al coniuge, proprietari di più di due autoveicoli, di più di un immobile ad uso abitativo con una quota superiore o uguale al 25%, di immobili che non siano ad uso abitativo o di categoria catastale C7 con una quota superiore o uguale al 10%;
  • non essere, da soli o insieme al coniuge, titolari di un patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro come rilevato nella dichiarazione ISEE ;
  • non essere fruitori di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni perché ricoverati in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.

 

I bambini di età inferiore a tre anni (in questo caso il titolare della Carta è un esercente patria potestà):

  • devono avere un ISEE  in corso di validità inferiore a 7.120,39 euro per l’anno 2022;
  • non devono essere, insieme agli esercenti la potestà o ai soggetti affidatari intestatari di più di un’utenza elettrica domestica, di più di un’utenza elettrica non domestica, di più di due utenze del gas, di più di due autoveicoli;
  • non devono essere proprietari, insieme agli esercenti la potestà o ai soggetti affidatari, di più di un immobile ad uso abitativo con una quota superiore o uguale al 25%, di immobili che non sono ad uso abitativo o di categoria catastale C7 con una quota superiore o uguale al 10%;
  • non devono essere titolari, insieme agli esercenti la potestà o ai soggetti affidatari, di un patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro come rilevato nella dichiarazione ISEE
  • La domanda deve essere presentata presso un ufficio postale utilizzando i moduli disponibili sul sito di Poste Italiane.

 

Bonus TV - Decoder di nuova generazione

Il Bonus TV - Decoder, con valore fino a 30 euro, è un'agevolazione per l’acquisto di TV e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC) che diventeranno operativi a partire dal 2022, nonché per l’acquisto di decoder per la ricezione satellitare.

Il Bonus TV - Decoder è disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all'esaurimento delle risorse stanziate.

Il bonus viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato. Per ottenere lo sconto, i cittadini devono presentare al venditore una richiesta per acquistare una TV o un decoder beneficiando del bonus. A tal fine devono dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare di fascia ISEE che non superi i 20.000 euro e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus.

Per verificare che una TV o un decoder rientrino tra i prodotti per i quali è possibile usufruire del bonus è a disposizione dei cittadini una lista di prodotti “idonei”all’indirizzo https://bonustv-decoder.mise.gov.it/prodotti_idonei

Il modulo di domanda è reperibile all’indirizzo mail: https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/comunicazioni/bonus-tv