Il decreto governativo del 08.03.2020 (.pdf), integrato dall'ulteriore decreto del 09.03.2020 (.pdf), ha inasprito le misure cautelative per il contenimento del contagio da Coronavirus. Tali provvedimenti integrano e in parte sostituiscono le precedenti ordinanze e restano in vigore fino al 3 aprile 2020 (salvo ulteriori disposizioni a riguardo).
Per l'intero territorio nazionale si prevede:
- Divieto di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
- Evitare gli spostamenti in tutto il territorio nazionale, ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute.
- Divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura di quarantena, ovvero risultati positivi al virus Covid-19.
- Sospensione di ogni genere di eventi, riunioni e manifestazioni, in ambito pubblico e privato. L'apertura dei luoghi di culto è condizionata all'adozione di misure specifiche per evitare assembramento di persone.
- Sospensione dell'attività didattica di tutte le scuole, di ogni ordine e grado.
- Chiusura di musei, cinema, teatri, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, palestre, centri sportivi, terme, centri benessere, discoteche e locali assimilati.
- Chiusura dei centri commerciali nelle giornate prefestive e festive, ad eccezione della vendita di generi alimentari, farmacie e parafarmacie. Le altre attività commerciali sono permesse a condizione che il gestore garantisca l'accesso con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramento di persone, tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche del proprio locale.
- Le attività di ristorazione e bar sono consentite dalle ore 6,00 alle 18,00 con obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione.
- E’ vietato agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei pronto soccorso, salvo specifiche diverse indicazioni del personale sanitario preposto. L’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungodegenza, residenze sanitarie assistite (RSA), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani è limitato ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione.
Per il Comune di Sergnano si prevede:
- Sospensione dell'attività didattica di asilo nido, scuola dell’infanzia, scuole primarie e secondarie.
- Chiusura al pubblico di palestra comunale, impianti sportivi e centro polifunzionale
- Apertura di biblioteca, uffici comunali e ambulatori medici con obbligo di adottare misure specifiche per evitare assembramento di persone.
L'Amministrazione Comunale invita tutta la cittadinanza, in modo particolare le categorie a più alto rischio, a seguire le indicazioni delle autorità sanitarie locali. Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.
Per informazioni e aggiornamenti
Ministero della Salute: www.salute.gov.it
Regione Lombardia: www.regione.lombardia.it
ATS Val Padana: www.ats-valpadana.it